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sabato, 27 Luglio 2024

Appendino e “l’interesse della Città”

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Oggi apprendiamo che il Governo di Lega e M5S non ha dato le garanzie finanziarie necessarie ad ospitare le ATP Finals di tennis 2021-2026. Un grande evento sportivo che avrebbe portato una ricaduta economica diretta molto importante e una grande visibilità internazionale.
La decisione del Governo, se confermata, avrà come effetto la mancata candidatura di Torino e sarà l’ennesimo evento perso dalla Città da quando i grillini sono al governo.

La Sindaca Appendino ha definito la cosa “una pugnalata al nostro territorio” smentendo tuttavia le voci di sue dimissioni dichiarando “continuerò a lavorare nell’interesse della Città”.

Delle ATP Finals, finite nel gioco dei veti incrociati e dei giochetti Lega-M5S (tu grillino non finanzi le Olimpiadi a Milano-Cortina e io Lega non ti finanzio gli ATP a Torino) discuteremo in Sala Rossa lunedì 4 marzo avendo noi richiesto le comunicazioni urgenti alla Sindaca.

Mi soffermo invece sullo stravagante concetto di “interesse della Città” che sarebbe, secondo se stessa, il motore che spingerebbe Appendino a rimanere alla guida di Torino.

Riporto qui un piccolo elenco (probabilmente non esaustivo) delle azioni di Appendino e del M5S in questi tre anni “per la Città”:
– No Olimpiadi
– No Tav Torino-Lione
– No al sottopasso Piazza Baldissera e sottopasso Rotonda Maroncelli
– No a nuove pedonalizzazioni
– Rallentamento della progettazione della Linea 2 della Metro
– ZTL a pedaggio 5 euro e chiusa tra le 7.30 e le 19.30
– Aumento del prezzo del biglietto del bus
– Taglio delle frequenze delle linee di trasporto pubblico
– Chiusura dei locali del Valentino
– Militarizzazione della Movida
– Mancato riavvio dei Murazzi
– Aumento della TARI
– Aumento di tutte le imposte comunali
– Azzeramento delle manutenzioni e del taglio dell’erba
– Riduzione dell’igiene urbana
– Riduzione degli eventi culturali
– Svendita di Iren e delle quote dell’aeroporto di Caselle
– Blocco delle varianti urbanistiche e via libera solo ai supermercati
– Abbandono delle periferie e diminuzione della percezione di sicurezza
– Taglio al trasporto disabili
– Taglio agli uffici comunali decentrati
– Aumento delle code per i documenti all’Anagrafe

Sicuramente dimentico altre brillanti azioni di Appendino “nell’interesse della Città”.

Darei un consiglio non richiesto alla nostra Sindaca: se per mascherare la sua palese inadeguatezza al ruolo a valle di tutti questi fallimenti conclamati deve giustificare l’attaccamento alla poltrona, usi altri argomenti.
Noi, e ormai credo non solo noi, abbiamo un concetto un pò diverso di “interesse della Città”

Scritto da Stefano Lo Russo, capogruppo Pd in consiglio comunale a Torino

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