C’è chi nel suo partito ha già dichiarato che al ballottaggio contro il pericolo della destra voterà Stefano Lo Russo. Ma Andrea Russi, riconfermatosi consigliere M5s, non è della stessa idea.
“La scelta è molto ardua” scrive su Facebook. “Da una parte mi viene difficile sostenere chi, come Paolo Damilano, è a capo di una coalizione che include al suo interno alcuni partiti con un progetto che va in direzione politica opposta rispetto a ciò che abbiamo portato avanti in questi cinque anni. Ma dall’altra parte non potrei mai, mai e sottolineo MAI sostenere Lo Russo, che ho avuto modo di (non) apprezzare in questi anni, sia in veste di Assessore all’Urbanistica, sia come capogruppo PD in opposizione”.
Per il pentastellato “Votare Lo Russo vorrebbe dire semplicemente tornare indietro, e Torino non può e non deve permetterselo. Non me la sento, dunque, di dare alcuna indicazione di voto”.
Ma Russi fa comunque un appello al voto ai torinesi: “andate a votare, se non avete le idee chiare piuttosto annullate la scheda (senza dimenticare che al ballottaggio anche quella scelta ha un effetto), ma esercitate il più grande diritto costituzionale che abbiamo”.