Che figura per Sergio Sylvestre: forse troppo emozionato.
Il cantante nato a Los Angeles, ma da anni nel nostro Paese, ha dimenticato l’inno italiano, quello di Mameli, mentre lo cantava davanti agli spalti vuoti di uno stadio Olimpico di Roma, prima della finale di Coppa Italia Napoli-Juventus.
Eppure bastava poco: magari riguardarsi il grande Massimo Troisi in “Non ci resta che piangere” quando cantava, appunto, l’inno di Mameli, come fosse una canzone d’amore.