Provengono da Burkina Faso, Etiopia, Kenya, Sudan, Zambia, Uganda, Afghanistan, Pakistan e Nepal gli 11 tecnici che partecipano al percorso formativo finanziato dal Fondo per la Cooperazione Internazionale dell’Autorità d’Ambito 3-”Torinese”, condotto da Hydroaid con la collaborazione di Smat e Politecnico.
L’obiettivo è far acquisire ai partecipanti le conoscenze per una migliore efficienza nella gestione dei servizi pubblici legati alla depurazione delle risorse idriche dei loro Paesi. Domani i tecnici visiteranno il Centro ricerche e gli impianti di potabilizzazione e depurazione di Smat, dove apprenderanno le tecniche usate dall’azienda torinese nella gestione dell’oro blu, bene che nelle loro zone è ancora più prezioso.
Il gruppo è stato selezionato tra 87 operatori di 24 Paesi in via di sviluppo che hanno partecipato ad un corso a distanza. Il percorso formativo si inserisce nelle strategie dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo. Venerdì 28, a conclusione delle lezioni, gli ospiti riceveranno al Politecnico gli attestati di partecipazione.