Orrore a Settimo Torinese, dove nella notte tra sabato e domenica una vitella di 350 chili è stata rubata dalla cascina Bellotto e legata un palo in un campo a fianco della pista ciclabile del Freidano. Qui l’animale è stato parzialmente scuoiato quando era ancora in vita e agonizzante. Poi probabilmente disturbato da qualche passante chi ha compiuto il gesto è fuggito e ha abbandonato la vitella morente, a poche centinaia di metri dalla stalla da cui è stata rapita.
“Atti come questo sono inaccettabili, soprattutto per quanto riguarda la tutela e il benessere animale, anche se per deroga dovuta a rito in Italia è permessa la macellazione per sgozzamento senza stordimento (Halal e Kosher) che formalmente non differisce, se non per il furto e il taglio della gola effettuato in strada, dal tanto macabro spettacolo che è andato in scena a Settimo. Una questione morale che deve farci riflettere” ha dichiarato Gianluca Gavazza, consigliere regionale del territorio del gruppo Lega Salvini Piemonte e consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza di Palazzo Lascaris.