9.1 C
Torino
domenica, 6 Ottobre 2024

Sette ore dopo dose di Astrazeneca muore in strada. La procura indaga

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Poche ore dopo la somministrazione di Astrazeneca muore in strada per un malore. E ora la procura vuole vederci chiaro. L’episodio su cui è stato aperto un fascicolo a Torino riguarda il caso di una donna di 62 anni di origini romene che si era sottoposta a vaccino sette ore prima che un malore le fosse fatale. 

La donna infatti stava guidando quando ha evidentemente avvertito i primi segni che qualcosa non andasse: è riuscita ad accostare il mezzo e a chiamare i soccorsi che una volta arrivati sul posto, in corso Racconigi a Torino, l’hanno però trovata senza vita. 

Fa Astrazeneca e muore in strada: possibili cause

Secondo quanto si apprende la donna aveva già alcune patologie pregresse come ad esempio ipertensione. Per questo le cause della morte potrebbero essere ricondotte al suo stato di salute. Tuttavia, visto che proprio la mattina stessa la 62enne si era sottoposta a vaccino Astrazeneca la stessa mattina la procura di Torino ha deciso di aprire un fascicolo e avviare un’inchiesta per verificare che non ci fossero connessioni tra il vaccino e il malore. 

Si resta dunque in attesa degli accertamenti che possano chiarire l’accaduto. Non si tratta certo della prima inchiesta che la Procura di Torino conduce su casi sospetti di morte seguiti alla vaccinazione contro il Covid. Tuttavia finora in tutti i casi esaminati si è arrivati alla conclusione che i decessi fossero da collegare alle condizioni di salute pregresse dei pazienti e non al vaccino. 

Titolare del fascicolo in procura è la pm Chiara Canepa, che ha disposto l’autopsia che sarà eseguita il prossimo venerdì e dalla quale si spera di arrivare a una soluzione per questo mistero che apre di nuovo uno squarcio sulla sicurezza dei vaccini a fronte di un appello delle istituzioni a farsi vaccinare per scongiurare un nuovo crescere dei contagi visto anche la diffusione delle varianti. 

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano