“Tutti gli Stati della zona euro sono idonei a chiedere” il Mes, “potranno prendere il 2% del loro Pil, scadenze e interessi saranno molto favorevoli, e la sorveglianza sarà semplificata”: lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis. “L’obiettivo principale di oggi è trovare un accordo”, in modo che “possa essere formalmente adottato la prossima settimana dal board dei governatori del Mes”.
Interpretazione estremamente ampia delle spese sanitarie finanziabili, una maturità dei prestiti a 10 anni e un tasso d’interesse bassissimo, poco sopra lo 0,1% annuo: queste le prime notizie che trapelano in attesa di sviluppi.
Italo Levante