La notizia che sta circolando da giorni su tutti i quotidiani sportivi è la possibile cessione del Newcastle United, storica squadra inglese che milita nel massimo campionato.
Ad interessarsi all’acquisto è una cordata di imprenditori Sauditi, con a capo il principe Mohamed Bin Salman. Si parla di un investimento totale di 300 milioni di sterline per assicurarsi tutto ciò di cui è in possesso la squadra.
Mohamed Bin Salman, classe 1985, è conosciuto come ideatore del progetto “Vision 2030”, che renderebbe l’Arabia Saudita indipendente dagli introiti esclusivamente provenienti dall’industria petrolifera. È lui ad aver imposto al padre, Re Salman, di dichiarare guerra allo Yemen e di adoperare una feroce contrapposizione all’Iraq.
È noto anche per essere stato accusato, secondo un rapporto dell’Onu redatto da Agnes Callamard, di essere responsabile dell’omicidio premeditato del giornalista Jamal Khashoggi.
Si sono aperte molte polemiche legate a questa trattativa, su tutte quella mossa da Amnesty International, che cerca di aprire gli occhi alla Federcalcio Inglese sul principe, e menzionando il già citato caso Khashoggi, in cui sembrerebbe coinvolto, oltre che le 800 pene capitali, dal 2015 ad oggi, inflitte ai trasgressori della legge islamica ancora in vigore nello stato Arabo.
Nel progetto presentato ha dichiarato di voler investire oltre 200 milioni per rafforzare i Magpies, e inoltre sta cercando i contatti per potersi assicurare le prestazioni di Edinson Cavani e Sancho oltre ad aver contatto Massimiliano Allegri, Luciano Spalletti e Mauricio Pochettino per la panchina.