20.4 C
Torino
sabato, 27 Luglio 2024

GTT, 15 domande all'Appendino che meriterebbero una risposta

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Ho letto il comunicato stampa del Sindaco Appendino con cui è stata data la notizia che il piano industriale di Gtt (pre condizione per addivenire al salvataggio della società) è stato approvato dalla assemblea di FCT HOLDING. Da notizie apparse sui giornali sembrerebbe però che manchino tuttora certezze sulle modalità di copertura del fabbisogno finanziario.
Del pari nessuna informazione viene fornita circa l’approvazione del bilancio Gtt relativo all’esercizio 2016 che avrebbe dovuto essere approvato prima del piano industriale, se si voleva dare credibilità e certezza ai dati contabili che dovrebbero, nell’ambito di una normale dinamica societaria, essere il punto di partenza del piano industriale almeno sotto il profilo contabile.
Per questi motivi credo vi siano ancora numerosi aspetti da chiarire e mi permetto quindi di rivolgere al Sindaco Appendino alcune semplici domande:
1) Il piano di salvataggio di Gtt si basa sui dati economici e contabili 2016 o sui dati 2017?
2) Quando verrà approvato il Bilancio 2016 , considerato che si è già chiuso l’esercizio 2017?
3) Quale è la perdita stimata di Gtt nel 2016 prima della radiazione dei crediti contestati a seguito della transazione con l’Agenzia per la Mobilita?
4) Quale è la perdita stimata di Gtt nel 2017?
5) Quale è l’impatto delle perdite stimate di Gtt sul bilancio di FCT HOLDING e sul bilancio consolidato del Comune?
6) Quale è l’impatto della transazione sui crediti contestati verso l’Agenzia per la Mobilità sul Bilancio 2016 di Gtt?
7) Per quanto riguarda i 32 milioni di crediti di Gtt verso il Comune, contestati dal Comune, quale è l’accordo? Verranno pagati o saranno cancellati?
8) I debiti di Gtt verso il Comune per i canoni concessori dei parcheggi pari (al 31/12/2017) a circa 86,4 milioni di euro verranno pagati a partire dal 2022 in sette rate annuali senza interessi? Quale è l’impatto di una simile decisione sui conti del Comune?
9) Quale è il fabbisogno finanziario di Gtt per sostenere il piano?
10) Come coprirà (per competenza e cassa) il Comune il mancato incasso nel 2018 dei 17,4 milioni di canoni concessori dei parcheggi?
11) L’impegno delle banche a garantire 15 milioni di nuove linee di credito è stato formalizzato in un contratto? Come mai l’impatto sul piano è di soli 9 milioni?
12) Come coprirà il Comune il fabbisogno finanziario di Infra-To derivante dal pagamento dilazionato in 4 anni dei debiti di Gtt verso Infra-To pari a circa 31.6 milioni di euro?
13) Come coprirà FCT HOLDING la quota parte del fabbisogno finanziario di Gtt di sua spettanza, pari a 25 milioni di euro? Vi è un impegno scritto di FCT HOLDING?
14) FCT HOLDING rimborserà a Gtt il debito 5,7 milioni di euro per dividendi pregressi non pagati? In quali tempi?
15) Il pagamento da parte di Gtt del debito verso Canova di 7,7 milioni di euro previsto in 4 anni è coerente con le necessità finanziarie di Canova?
Signor Sindaco si tratta di domande molto semplici, ma le sue risposte sono importanti per fugare alcuni legittimi dubbi circa la concreta fattibilità e sostenibilità del piano da un punto di vista finanziario.
Le chiedo quindi di venire in Consiglio Comunale per rispondere a queste domande, rassicurando i Torinesi che il piano industriale abbia la copertura finanziaria e un impatto sui conti del Comune sostenibile .
Scritto da Alberto Morano, consigliere comunale di Torino “Lista Morano”

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano