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sabato, 27 Luglio 2024

Come trasferirsi in Australia con la famiglia

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Al giorno d’oggi, con l’avvento della tecnologia, le distanze si sono accorciate in maniera particolarmente considerevole. L’esistenza di dispositivi elettronici tanto performanti da connettere le persone anche a migliaia di km di distanza ha affascinato talmente un ampio numero di individui, da spingerli ad iniziare una nuova vita oltreoceano, spezzando le convenzioni della loro zona di comfort in favore di una vita nuova, migliore e alla ricerca di una soluzione per realizzare i propri sogni. 

Tutto questo, ovviamente, si riflette su processi lunghi e potenzialmente costosi per i quali si rivela necessario prendere in considerazione ogni possibile scenario prima di procedere con un eventuale trasferimento. Tra le mete più gettonate, quindi, possiamo citare l’Australia, ideale sia per le famiglie che per i giovani in cerca di nuove opportunità accademiche e scolastiche

Tante persone desiderano trasferirsi in Australia anche per assicurare ai propri figli un’istruzione di livello e al riguardo segnaliamo che – come spiegato in maniera approfondita sul blog di Lae Educazione Internazionale, molto apprezzato per i suoi contenuti informativi sugli studi all’estero – sia i college che le università offrono una proposta formativa molto variegata e orientata sia alla formazione accademica sia a quella professionale.

Come detto, però, il trasferimento in Australia richiede la presa in considerazione di molteplici fattori, poiché una residenza permanente nel Paese si ottiene soltanto dopo aver seguito diversi passaggi, tra cui alcuni decisivi come l’assunzione tramite sponsorship da parte del proprio datore di lavoro australiano. In ogni caso, è bene valutare ogni aspetto con cautela, non essendoci garanzie di permanenza. Scopriamo, quindi, nelle prossime righe, alcune nozioni utili per trasferirsi in Australia con la famiglia. 

Requisiti necessari per ottenere la sponsorship e stabilirsi in Australia 

Come già precedentemente accennato, quando si parla di sponsorship si fa riferimento ad una delle possibilità di permanenza plausibili per l’Australia. Ovviamente, ottenerla richiede il rispetto di una serie di requisiti. Tra questi, troviamo l’avere meno di 45 anni di età. Si tratta del limite utile per poter richiedere uno sponsor. È bene compiere questa scelta, dunque, qualche anno prima di arrivare a quest’età, soprattutto se si intende stabilirsi con la sponsorship di un datore di lavoro, per il cui ottenimento è comunque necessario attendere un iter specifico

È necessario anche avere anni di esperienza dimostrabile o qualifiche utile per una delle professioni richieste nel Paese. Anche in questo caso occorre aggiornarsi sulle liste e sulle richieste specifiche, in modo da arrivare sempre preparati. Ovviamente, bisogna avere anche dei requisiti linguistici. Una buona certificazione di inglese o prevedere di studiare una volta arrivati può essere cruciale per la buona riuscita dell’operazione. Infine, bisogna procurarsi un visto con il quale poter lavorare nel Paese. 

Partire subito per l’Australia: ecco cosa sapere 

Chi ha la possibilità di partire subito con la famiglia deve prendersi cura di alcuni aspetti nel breve periodo. Tra questi, citiamo l’ottenimento di visti di studio per i figli, che hanno un prezzo complessivo di 1230 dollari australiani. È necessario, inoltre, prevedere il costo dei corsi di studio di inglese e dell’iscrizione a scuola, oltre alle rate, alle tasse universitarie e all’iscrizione all’asilo per chi ha figli in età prescolare. Insomma, bisogna prendere in considerazione le diverse tipologie di spesa che coinvolgono una scelta tanto drastica. 

L’interessato dovrà anche prevedere una OSHC, ossia un’assicurazione sanitaria obbligatoria che copra l’intero nucleo familiare e che potrebbe avere un costo minimo di 40 AUD per persona. Occorre, poi, procurarsi tutti i documenti da allegare al visto, in inglese e certificati. Si parla di documenti come il passaporto, il certificato di nascita dei figli e quello di matrimonio e lo stato di famiglia tradotto per le coppie non sposate. Infine, bisognerà dimostrare al governo australiano di avere la disponibilità economica iniziale sufficiente per il trasferimento. 

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