Dall’origine del nome al colore delle palline, dalla partita più lunga della storia agli atleti che hanno guadagnato di più e non solo. Ci sono curiosità del tennis che (forse) non conoscono neppure gli appassionati che ogni giorno frequentano e leggono i migliori siti sul mondo del tennis.
Si tratta di aneddoti noti solamente a grandi intenditori di questo sport, a coloro i quali non si limitano ad informarsi sugli ultimi avvenimenti ma che amano indagare e trovare singolarità a molti sconosciute.
Ecco 10 curiosità sul gioco del tennis da conoscere:
- Perché il tennis si chiama così? L’origine del tennis è remota: probabilmente, è nato in Francia nel 12esimo secolo ma è in Inghilterra che pare abbia trovato grande fortuna. Proprio da qui deriva il nome tennis, dell’esclamazione ‘tennez’ (tenete) con cui i giocatori accompagnavano il servizio.
- Perché le palline sono gialle? Non è casuale la scelta del giallo per le palline da tennis. Anzi. Dal 1972 è stato introdotto il giallo fluorescente per ragioni televisive. In questo modo, quando viaggiano a grandi velocità, le palline rimangono ben visibili anche agli spettatori da casa, che seguono lo spettacolo dalla televisione.
- Perché le palline sono in feltro? Il tessuto ‘peloso’, come lo chiamano gli appassionati, riesce ad ‘agganciarsi’ alle racchette per velocissimi decimi di secondo, dando al tennista la possibilità di controllare il colpo e indirizzarlo come vuole.
- Qual è stata la partita più lunga della storia? Molti amano il tennis perché regala partite emozionanti. E, anche, molto lunghe. Il record mondiale è stato firmato nel 2010 a Wimbledon: in quell’occasione, Isner e Mahut si sfidarono per 11 ore e 5 minuti, suddivise in tre giorni.
- Qual è stata la partita più veloce di sempre? L’incontro più rapido della storia del tennis si è disputato a Miami ed ebbe come protagonisti Nieminen e Tomic. In tutto, il match durò appena 28 minuti.
- Perché si usa la parola ‘love’ per indicare lo zero nei punteggi? Il motivo va ricondotto a qualche inesperto traduttore. Si pensa, infatti, che il termine derivi dalla parola francese ‘l’oeuf’, usata per indicare un uovo e quindi uno zero. Quando il gioco arrivò in Inghilterra, il lessema non venne tenuto ma trasformato nella parola più vicina, cioè ‘love’.
- Quali sono i tennisti più ricchi del mondo? Per i giocatori professionisti, il tennis è un’attività molto profittevole. Basta chiedere a Novak Djoković che, grazie solamente ai successi ottenuti sul campo, ha guadagnato circa 150 milioni di dollari.
- Di chi è il servizio più veloce della storia? Il record lo detiene l’australiano Samuel Groth che ha raggiunto i 263 km/h, battendo il precedente primato appartenuto a Ivo Karlović (251 km/h.)
- Perché a Wimbledon vige la regola del bianco totale? È un’usanza del torneo che va avanti dagli anni ’60 ma che nel 1995 ha segnato la distinzione ultima tra “predominately in white” e “almost entirely in white”. Durante i match, infatti, i tennisti non possono indossare altro colore se non il bianco.
- 10.Chi sono i migliori tennisti della storia? Insieme ai Big Three Federer, Nadal e Djokovic, che sono ancora in attività, tra i grandi nomi del passato del tennis maschile è d’obbligo citare: Pete Sampras, Björn Borg e Rodney Laver.