È dedicato alla vita immaginaria il primo Salone del Libro targato Annalena Benini. Si terrà al Lingotto Fiere da giovedì 9 a lunedì 13 maggio, avrà la Liguria come Regione ospite, mentre non ci sarà un Paese ospite, ma una lingua, quella tedesca. “Sarà un Salone pieno di vita, di movimento e di donne. Porto la mia personalità, le mie passioni.
Quello che amo leggere, ascoltare e incontrare sarà la mia marca distintiva, ma questo è un lavoro di squadra”, ha detto Benini durante il primo incontro sul ‘suo’ Salone.
Nuova la location scelta: il Teatro Regio di Torino, sala stracolma. Al suo fianco tutte le istituzioni torinesi e piemontesi, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, le fondazioni, Intesa Sanpaolo, molti degli scrittori che hanno lavorato con lei in questi mesi. “Daremo spazio a tutte le tematiche sensibili. Con la redazione stiamo costruendo dei panel con vista sul mondo: il conflitto in Medio Oriente, ma non solo: il Salone parlerà di questo mondo complesso, al centro la letteratura, ma anche la vita e quello che succede. Abbiamo il desiderio e l’intenzione di creare luoghi di incontro e mai di scontro”, ha spiegato la direttrice..
A dare il via al Salone, come nelle scorse edizioni, ci sarà il tradizionale evento organizzato con Rai Radio3, previsto nella serata di mercoledì 8 maggio. La lectio di inaugurazione sarà tenuta da Elizabeth Strout, una delle maggiori autrici della letteratura contemporanea americana, Premio Pulitzer per la narrativa.
Ognuna delle sette sezioni – ha spiegato Benini – avrà i suoi ospiti. Per l’Arte, curata da Melania Mazzucco, arriverà Alexandra Lapierre, autrice di romanzi storici; per la sezione Cinema, curata da Francesco Piccolo, sarà presente Paolo Sorrentino, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, Premio Oscar nel 2014 con La grande bellezza; Teresa Cremisi, curatrice della sezione Editoria, racconterà la vita quotidiana id un editore e avrà tra gli ospiti Antoine Gallimard, nipote di Gaston Gallimard, fondatore della nota casa editrice francese;
Francesco Costa, curatore della sezione Informazione, parlerà di questi cambiamenti e del loro impatto sulla società con alcune tra le persone più esperte e competenti del giornalismo italiano e internazionale, come Jill Abramson, prima donna a dirigere il New York Times; nella sezione Leggerezza, a cura di Luciana Littizzetto, ci sarà un incontro su Marcello Marchesi con Gianni Morandi; con Erin Doom, curatrice della sezione Romance, ci sarà la scrittrice spagnola Mercedes Ron; mentre Domenico Starnone sarà protagonista di uno degli incontri della sezione Romanzo a cura di Alessandro Piperno. Svelati anche i primi ospiti internazionali: il Premio Nobel della Letteratura 2021 Abdulrazak Gurnah, la scrittrice messicana Guadalupe Nettel, con il suo ultimo libro La vita altrove, David Nicholls, scrittore, sceneggiatore e autore televisivo, l’argentina Camila Sosa Villada per la prima volta in Italia. Tra i più attesi della programmazione del Bookstock, dedicata ai piccolissimi e giovani lettori – che resta un fiore all’occhiello del Salone – ci sarà, per la prima volta al Salone del Libro, Jeff Kinney, l’autore bestseller del New York Times della serie Diario di una Schiappa. “Stiamo lavorando per offrire ai nostri visitatori una fiera fruibile, accogliente e rinnovata”. spiega Silvio Viale, presidente dell’associazione Torino, la Città del Libro.