Sono tornati sui banchi di scuola questa mattina, ma hanno già nelle loro mani un contratto di lavoro. I fortunati sono venti ragazzi di istituti tecnici industriali torinesi che hanno firmato un contratto con il gruppo Enel, entrando a far parte di un progetto che coinvolge 145 giovani in sette regioni italiane.
Gli studenti, undici dell’Istituto Avogadro, due del Primo Levi e sette del Grassi, sperimenteranno il programma di alternanza scuola e lavoro ideato per ragazzi degli ultimi due anni degli istituti superiori e concordato tra ministeri dell’Istruzione, del Lavoro, Regioni, sindacati ed Enel.
I ragazzi selezionati, dunque, alterneranno periodi di lezione in classe a momenti in cui lavoreranno in azienda. «Il percorso annuale – ha spiegato Mario Gorga, responsabile delle relazioni industriali Enel – prevede 800 ore in classe e 800 ore in azienda, delle quali 280 di laboratorio» ha spiegato Mario Gorga precisando anche come gli studenti durante il periodo scolastico passeranno almeno un giorno a settimana in azienda e continueranno il lavoro durante le vacanze.