Usava le generalità del padre e del suocero, entrambi deceduti da anni, per avere abbonamenti alle partite dalla Juventus che poi rivendeva maggiorati del 50 per cento. Per questo un trentenne torinese è stato denunciato dalla Guardia di Finanza che in occasione della prima partita in casa dei bianconeri è tornata a controllare la zona dello Juventus Stadium.
E il bilancio dell’operazione non è da poco: sono infatti otto le persone che hanno tentato di entrare allo stadio per Juventus-Udinese con biglietti intestati ad altri. Così come si registrano casi, ad esempio quello di un tifoso belga, di persone in possesso di regolare abbonamenti ma venduti a prezzi più alti di quanto stabilito. Per questo sono ben 13 i bagarini segnalati dalle Fiamme Gialle alla Questura di Torino per emissione di Daspo e due le ricevitorie multate perché emettevano i tagliandi destinati al bagarinaggio.