di G.Z.
Dopo tante polemiche politiche anche la procura di Torino dirà la sua sul vaccino per i bambini. La Codacons ha infatti reso noto l’apertura di un’inchiesta da parte del pubblico ministero Vincenzo Pacileo, per ora senza ipotesi di reato, ma volta ad accertare gli effetti del vaccino esavalente, quello che unisce in un’unica fiala sei vaccini differenti, sulla salute, avvalendosi di accertamenti specifici dei Nas.
«Al centro dell’esposto dell’associazione uno studio scientifico pubblicato a gennaio dall’ International Journal of Vaccines and Vaccination e condotto da due specialisti in nanotecnologie, Antonietta Gatti e Stefano Montanari, che hanno analizzato i vaccini esavalenti della Glaxo (quelli commercializzati in Italia, ndr) rilevando una contaminazione da micro e nanoparticelle», spiegano dalla Codacons. E aggiungono, nella parole del presidente Carlo Rienzi: «Il nostro scopo non è certo quello di minare la credibilità dei vaccini o di contestare l’importanza delle vaccinazioni, che riteniamo indispensabili, ma pretendiamo massima chiarezza specie sulla combinazione di più vaccini, sulle conseguenza per la salute umana e sugli interessi economici che si celano dietro l’esavalente».
Al centro dell’esposto di Codacons anche la richiesta di spiegazioni sulla «scomparsa dell’antidifterico in Italia, reperibile solo combinato ad altri vaccini, e fare luce sul documento segreto della Glaxo, pubblicato per errore in rete, che contiene l’elenco di molti effetti avversi al vaccino che non sarebbero mai stati sottoposti alle autorità sanitarie».