di Moreno D’Angelo
Il Polo Reale museale di Torino avrà un nuovo direttore e sarà scelto con un bando pubblico internazionale. Questo secondo quanto disposto dal ministro dei beni culturali Dario Franceschini. Il documento per partecipare alla selezione è da oggi online e domani sarà pubblicato sul settimanale inglese The Economist. La selezione riguarderà anche tutti i venti poli museali d’Italia.
Il Polo Reale comprende il Palazzo Reale, L’Armeria Reale il museo Archeologico e la Galleria Subalpina.
Nell’ambito dalle linee guida del “decreto museo” (23 dicembre 2014) del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini (Mibact), i poli scorporati dalle Sopraintendenze usufruiranno di autonomie gestionali e faranno parte dei 17 poli regionali di tutta Italia.
A questi fanno riferimento ben 4mila musei. Una vera miniera di realtà culturali che grazie a questi nuovi approcci si spera possano realmente essere valorizzati dopo la valanga di buoni propositi verbali. Il ministro Franceschini ha solo introdotto all’ultimo momento il ricorso al bando pubblico dopo aver annunciato una procedura per nomine dirette.
Il potenziamento del discorso poli museali sembra essere la via giusta. La promozione dell’intero pacchetto delle proposte e collezioni del polo reale torinese nel periodo natalizio ha registrato un vero boom di visitatori italiani e stranieri che hanno consentito un vero salto di qualità per tutte queste prestigiose espressioni della cultura sabauda.