Dopo l’annullamento del vertice sulla disoccupazione giovanile previsto per lo scorso 11 luglio, i ministri europei tornano a fare visita a Torino. Il 17 e 18 ottobre, infatti, nella nostra città si terrà la Conferenza di alto livello sulla Carta Sociale Europea, un summit nel quale dovrebbero essere discusse le politiche con cui garantire a tutti diritti economici e sociali fondamentali.
Le prime notizie davano il vertice in programma al Teatro Regio, nel cuore del centro torinese, e le informazioni sulla location non hanno finora subito smentite, anche se il riserbo sull’appuntamento rimane grande, così come già accaduto per il mancato summit dell’11 luglio.
E come in quell’occasione, si prepara anche l’opposizione all’arrivo dei ministri del lavoro europei: studenti, precari, centri sociali e sindacati di base si sono riuniti la scorsa settimana, stilando un appello alla mobilitazione in occasione della Conferenza. Che, peraltro, cadrà a ridosso della giornata del 16 ottobre, convocata quest’estate come data di sciopero a livello nazionale.
E sarà quindi proprio il 16 a dare il “La” alla protesta sul territorio torinese: per quel giorno è infatti in programma lo sciopero generale dei lavoratori impiegati nel settore della logistica.
Nei due giorni successivi sarà poi il turno della contestazione del vertice europeo, definito dai firmatari dell’appello come «il summit dell’ipocrisia», perché a parlare di diritti «saranno proprio coloro che li hanno smantellati con metodo negli ultimi anni, imponendo sacrifici alle popolazioni europee per soddisfare l’appetito, senza fondo, del grande potere finanziario».
La scelta della location, inoltre, è caduta su Torino, città che – scrivono – «mentre sperimenta i tagli sui servizi e l’aumento dei costi e della pressione fiscale, vive sulla propria pelle l’assenza di una politica reale a sostegno di tutti coloro che rimangono senza reddito e possibilità».
Per organizzare e confrontarsi sulla mobilitazione è stata convocata un’assemblea cittadina per questo mercoledì, 8 ottobre, che si terrà alle 18.30 nella sede universitaria di via Sant’Ottavio, a Palazzo Nuovo.