L’inchiostro giallo “Bumble Bee” per i tatuaggi è stato ritirato dai mercati perché «altamente cancerogeno». La decisione arriva dal ministero della Salute in seguito ai risultati emersi dalle analisi eseguite da Arpa Piemonte, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale.
Il nome del colore “Bumble Bee” deriva da un personaggio della serie Transformers, che in Italia si chiama maggiolino: una tinta talmente particolare che i tatuatori l’hanno scelta per indicare una sfumatura di giallo.
Ora, il colore è stato prelevato dal personale della Asl di Torino dal negozio di un tatuatore e sottoposto alle analisi. Da queste è stata evidenziata la presenza di O-Toluidina (una ammina aromatica cancerogena) in concentrazione 119 mg/kg. Dunque gli articoli sono stati “sottoposti a divieto di commercializzazione, ritiro e richiamo” su tutto il territorio nazionale.
Già due anni fa il ministero della Salute si era concentrato sul mondo dei tatuaggi, con il divieto dell’importazione dello “Skinial”, un prodotto tedesco per la cancellazione dei tatoo. Lo stop era arrivato dopo un’inchiesta del pm Raffaele Guariniello, aperta a causa di una denuncia di un paziente che aveva riportato buchi e lesioni sulla pelle dopo il trattamento.