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lunedì, 2 Dicembre 2024

Strage di Bologna, la Digos nella redazione di Report

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Questa mattina la Digos di Bologna, per conto della Procura, si è presentata nella redazione di Report a Roma per acquisire il girato dell’inchiesta “Il virus nero” di Giorgio Mottola, andata in onda lo scorso lunedì 27 aprile, e tutta la documentazione relativa alle notizie inedite trasmesse sulla strage di Bologna, come si legge sul sito della stessa trasmissione.

Nel corso del servizio, Report aveva mostrato documenti inediti relativi al sostegno dato in Inghilterra alla latitanza dei neofascisti italiani e aveva mandato in onda l’intervista esclusiva a Raymond Hill, ex dirigente del movimento neonazista inglese, che ha raccontato di un incontro avvenuto quattro mesi prima della strage di Bologna con un neofascista italiano, Enrico Maselli, in cui sarebbe stato annunciato un importante attentato in Italia e sarebbe stato chiesto rifugio per i neofascisti italiani che sarebbero stati costretti a fuggire. Di questo incontro, i giornalisti di Report sono riusciti a ottenere conferme circa la data e il luogo dallo stesso Maselli, che tuttavia ha smentito qualsiasi riferimento all’attentato di Bologna.

Nel corso del servizio, Report aveva inoltre svelato come la conversazione in questione fosse stata messa sotto osservazione nel 1985 anche dalla polizia italiana, le cui indagini però non hanno prodotto nessun esito dal momento che gli accertamenti furono condotti non su Maselli ma, pare per un errore investigativo, sul quasi omonimo Enrico Tomaselli. “Report ha messo a disposizione della Procura di Bologna tutto il materiale e le interviste che erano nella propria disponibilità – si legge ancora- con l’auspicio di poter contribuire a far luce su una delle piu’ tristi e misteriose vicende della storia italiana”.

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