di Vittorio Bertola*
Stamattina si è discussa in commissione una mia interpellanza che chiedeva spiegazioni sui possibili nuovi tagli al trasporto pubblico e sul livello di sovraffollamento generalizzato dei mezzi.
La Regione ha riportato il finanziamento per il 2015 al livello del 2013 (cioè a -15% rispetto ai fondi del 2010…), ovvero a quello che corrisponde all’attuale livello di servizio. Il problema è che la Regione non ha però ripianato interamente il taglio ulteriore che aveva introdotto nel 2014, e che è stato dichiarato illegittimo dal Tar. Siccome tale taglio non è stato implementato, se finirà che la Regione non lo ripianerà interamente, e se non si troveranno altri fondi, saranno necessari ulteriori tagli nel 2015 per recuperare i soldi già spesi da Gtt nel 2014 senza copertura regionale. E’ stato comunque smentito il ventilato taglio del 13 barrato.
Quanto al sovraffollamento, è venuto fuori che Gtt per mancanza di risorse non riesce più a fare campagne di monitoraggio sistematico del carico (quelle in cui persone alle fermate contano quanti passeggeri salgono e scendono). L’unico strumento sono le segnalazioni degli autisti, che avvisano la centrale quando il loro mezzo è troppo pieno e la gente non riesce più a salire, ma non sono disponibili dati aggregati; abbiamo chiesto che provino a recuperarli.
Il problema di fondo è che anche l’attuale livello di servizio è insufficiente a gestire la domanda nelle ore di punta su molte linee. Lo stesso studio fatto dal Politecnico per una revisione generale segnala che non è possibile soddisfare tutta la domanda con l’attuale (2013-2015) livello di fondi. In sostanza, o si trovano i fondi per investire sul trasporto pubblico, oppure il sistema è destinato al collasso.
*Consilgliere comunale Movimento Cinque Stelle