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sabato, 27 Luglio 2024

Troviamo soldi per il trasporto pubblico o finiamo al collasso

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

di Vittorio Bertola*
Stamattina si è discussa in commissione una mia interpellanza che chiedeva spiegazioni sui possibili nuovi tagli al trasporto pubblico e sul livello di sovraffollamento generalizzato dei mezzi.
La Regione ha riportato il finanziamento per il 2015 al livello del 2013 (cioè a -15% rispetto ai fondi del 2010…), ovvero a quello che corrisponde all’attuale livello di servizio. Il problema è che la Regione non ha però ripianato interamente il taglio ulteriore che aveva introdotto nel 2014, e che è stato dichiarato illegittimo dal Tar. Siccome tale taglio non è stato implementato, se finirà che la Regione non lo ripianerà interamente, e se non si troveranno altri fondi, saranno necessari ulteriori tagli nel 2015 per recuperare i soldi già spesi da Gtt nel 2014 senza copertura regionale. E’ stato comunque smentito il ventilato taglio del 13 barrato.
Quanto al sovraffollamento, è venuto fuori che Gtt per mancanza di risorse non riesce più a fare campagne di monitoraggio sistematico del carico (quelle in cui persone alle fermate contano quanti passeggeri salgono e scendono). L’unico strumento sono le segnalazioni degli autisti, che avvisano la centrale quando il loro mezzo è troppo pieno e la gente non riesce più a salire, ma non sono disponibili dati aggregati; abbiamo chiesto che provino a recuperarli.
Il problema di fondo è che anche l’attuale livello di servizio è insufficiente a gestire la domanda nelle ore di punta su molte linee. Lo stesso studio fatto dal Politecnico per una revisione generale segnala che non è possibile soddisfare tutta la domanda con l’attuale (2013-2015) livello di fondi. In sostanza, o si trovano i fondi per investire sul trasporto pubblico, oppure il sistema è destinato al collasso.
*Consilgliere comunale Movimento Cinque Stelle

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