Torino è al centro di “Sinergj”, un progetto biennale sulle trasformazioni urbane. Il capoluogo piemontese, in sinergia sulle città europee Skopje, in Macedonia, e Zagabria, in Croazia, rientra nel finanziamento del programma Eacea Europe for Citizen. Nei prossimi due anni, quindi, cittadini, amministrazioni e addetti ai lavori dei tre Paesi interagiranno tra loro attraverso conferenze e seminari. Sul fronte torinese il progetto include anche il Politecnico, l’ente strumentale della Compagnia di San Paolo Siti, e l’Urban Center Metropolitano. «Torino – ha osservato Fassino alla presentazione dell’iniziativa – è una factory town che mantenendo la sua vocazione industriale a livelli di eccellenza si è trasformata in una importante città universitaria, molto ricca dal punto di vista culturale e con un turismo in crescita. La condizione per realizzare trasformazioni del genere è il rapporto con i cittadini, la cui sensibilità sui temi urbanistici e ambientali si è acuita». «La capacità delle amministrazioni di comunicare i progetti e di renderne protagonisti i cittadini – ha rimarcato l’assessore all’Urbanistica, Stefano Lo Russo – è l’elemento chiave del successo di una trasformazione urbana. Compito dell’amministrazione è dire chiaramente cosa intende realizzare, ed e’ ciò che a Torino stiamo cercando di fare».
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