20.4 C
Torino
sabato, 27 Luglio 2024

Sicurezza informatica: come evitare problemi navigando su siti sicuri

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Tra gli argomenti più cliccati e ricercati durante il 2018, quello della sicurezza online è stato uno dei più richiesti, per via del fatto che oggi come oggi tutti usiamo il PC, lo smartphone o il tablet per effettuare acquisti e pagamenti online. Non solo Amazon, quindi viste le statistiche che negli ultimi tempi dimostrano come le banche funzionino sempre più per via telematica, attraverso le cosiddette home banking, conti virtuali e non. Risulta quindi fondamentale, oggi, accedere solo a siti sicuri, che non ledano le nostre informazioni, attraverso sistemi di truffe, sempre più complessi e difficili da individuare per chi non è molto preparato sull’argomento della sicurezza informatica. Tuttavia ci sono dei sistemi e metodi, che possono aiutarvi a riconoscere un sito sicuro, al quale fare accesso, senza avere problemi con i propri dati personali, che spesso possono essere bucati e detratti direttamente dai nostri dispositivi digitali. Partiamo da una premessa che smonta una diceria recente sulla tecnologia: non è affatto vero che smartphone e tablet sono meno sicuri rispetto ai nostri PC fissi e laptop. La differenza è che sullo smartphone, l’utente medio, è già direttamente connesso con social network, applicazioni, email, ecc. Questo espone il nostro dispositivo alla possibilità di essere hackerato, e per chi cerca di ottenere i nostri dati sensibili, più app ci sono in funzione, più login vengono eseguite, più risulta in teoria semplice, carpire le informazioni di cui necessitano per entrare nei nostri sistemi e tentare di estorcere in qualche modo denaro. Facciamo attenzione su un aspetto fondamentale: non sempre chi cerca di hackerare il nostro smartphone o PC è alla ricerca di denaro facile, spesso le intenzioni sono proprio quelle di accedere alle nostre informazioni, ai dati anagrafici, vendendoli a società e aziende senza scrupoli, per cui disporre di un database, ha un valore economico che può essere utilizzato in vario modo.

Pertanto quello che dobbiamo sempre ricordare, quando accediamo da smartphone o da laptop, è di controllare che la connessione sia sicura, controllare che nessuno ci sta osservando e non ci sono telecamere attive, mentre andiamo a digitare una password, visto che esistono sistemi per clonare le nostre username e le nostre password, in diversi modi possibili. La cosa fondamentale però è accedere sempre a siti sicuri, che garantiscono al 100% la nostra privacy, con rischi minimi. Tra i consigli che possiamo dare: cancellare i cookie e la cronologia, periodicamente, fare sempre un back up dei nostri dati, cambiare periodicamente le password. Sembrano misure di poco conto, ma come possono affermare la maggior parte degli utenti che sono stati hackerati, si tratta di misure di sicurezza necessarie per i casinò online sicuri ad esempio, un ambito dove bisogna fare molta attenzione, visto che si tratta di giochi con denaro vero. Viviamo in un mondo tecnologico, dove tra pagamenti online, home banking e realtà del gambling come il sito di StarCasinò l’esposizione del nostro account a dati sensibili è un argomento molto più attuale di quanti molti possano pensare. Siamo costantemente esposti a possibili truffe, fenomeni quali il phishing, ovvero la capacità di ottenere facilmente i nostri dati personali, tramite siti internet non sicuri, è sempre dietro l’angolo. Non bisogna poi dimenticare un aspetto fondamentale: lo smartphone, strumento che portiamo sempre con noi, spesso può essere lasciato non custodito, ed esposto quindi in assenza di password, ad occhi indiscreti. Ci sono quindi aspetti pratici che riguardano la navigazione su internet, così come il normale vivere quotidiano con la tecnologia digitale, tema che è sempre centrale quando si tratta di sicurezza informatica.

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano