Lo precisa subito la capogruppo del Movimento 5 stelle in Sala Rossa Valentina Sganga: “La maggioranza che sostiene la sindaca Appendino non è a rischio”. Già perchè l’ennesimo addio, questa volta di Damiano Carretto, passato al Gruppo Misto fa scendere a 20 i consiglieri pentastellati, su un consiglio comunale di 40 consiglieri. Insomma, il minimo per poter andare avanti.
“La scelta di Damiano – commenta Sganga – è frutto di una posizione più umana che politica, manifestata diverse volte nei Consigli Comunali dell’ultimo periodo ma che non ha mai creato problemi all’approvazione delle delibere e all’attività amministrativa. Restiamo certamente perplessi e dispiaciuti da questo atteggiamento e dal mancato confronto con il gruppo e con la sindaca, ma siamo certi che la vicinanza di valori e idee, condivise in questi anni, ci porterà spesso a votare nello stesso modo”.
La capogruppo M5s ribadisce l’intenzione dei suoi colleghi di maggioranza di procedere compatti soprattutto in un momento così delicato, visto il riacutirsi del Covid, in cui una crisi di governo a Palazzo di Città potrebbe essere preoccupante. “In questo momento difficile per il Paese e soprattutto per Torino, con l’impennarsi dei contagi e la prospettiva di un lockdown per tante imprese commerciali e molte attività dei cittadini, il nostro impegno sarà massimo per garantire l’approvazione di misure di supporto economico e sociale ai torinesi. Ci troviamo ad affrontare una pandemia e una crisi economica gravissima e rischiare di mettere Torino nelle mani di un commissario, peraltro a pochi mesi dal voto del 2021, sarebbe folle e scellerato. Questo è un momento in cui la politica deve assumersi la responsabilità delle decisioni che saranno prese nei prossimi mesi. Interrompere il dialogo con i cittadini e non dare spiegazioni potrebbe avere conseguenze sociali gravissime e noi faremo di tutto per scongiurarlo con senso di responsabilità, unità e rispetto per i tanti che soffrono e lottano contro il Covid-19 in questo momento” conclude Sganga.