Cresce il numero di studenti iscritti alle superiori in Torino e provincia. Duemila giovani in più rispetto agli anni precedenti. E per accogliere quindi gli 89mila “primini” verranno create più classi «Nonostante tutte le difficoltà – spiega l’assessore provinciale all’Istruzione Carlo Chiama – la Provincia, grazie all’impegno di amministratori, personale e tecnici, riesce a consentire l’avvio dell’anno scolastico senza problemi sia sul piano dell’edilizia scolastica, sia attraverso la predisposizione di un’offerta di didattica esclusiva, mantenendo il catalogo Ce.se.di.» (Servizi didattici per la scuola. ndr).
Ma a proposito di lavori di interventi strutturali negli istituti, l’assessore Chiama lamenta che il Governo «non ha ancora acconsentito alla detrazione degli investimenti sull’edilizia scolastica dal patto di stabilità».