È sceso in piazza, davanti a Palazzo di Città insieme ai cittadini Silvio Viale, consigliere comunale del Pd, per chiedere al Parlamento italiano di discutere la proposta di legge di iniziativa popolare sull’eutanasia e sul testamento biologico. La legge, già vigente in altri Paesi come Svizzera, Olanda e Belgio, permetterebbe ai malati terminali il suicidio assistito.
«Un modo per mettere fine in modo dignitoso alla propria vita – sostiene Viale – ma anche un tema che in Italia non viene mai affrontato realmente» continua il consigliere, che insiste sul bisogno di rompere quei tabù già superati in altri Paesi. La legge, se fosse approvata, consentirebbe ai malati e alle loro famiglie di scegliere, senza doversi rivolgere alle strutture ospedaliere in altri Paesi in cui il suidio assistito è legeale.