31 gennaio, festa di San Giovanni Bosco. Fondatore dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Don Bosco è un santo sociale, importante per Torino che è stato “Padre e Maestro della Gioventù” come lo ha definito Giovanni Paolo II.
Per ricordare la figura del Santo sono tante le celebrazioni e i momenti di riflessione che coinvolgono Torino e il mondo salesiano nel mese di gennaio. A partire dalla Strenna presentata ogni anno dal Rettor Maggiore. Il tema di quest’anno è “Buoni cristiani e onesti cittadini”.
“Strenna” significa dono e la storia della “Strenna” è infatti la storia di un dono, un regalo destinato a tutto il mondo salesiano. La tradizione vuole infatti che alla fine dell’anno il Rettor Maggiore, colui che raccoglie l’eredità carismatica di Don Bosco nel prendersi cura della Famiglia Salesiana, presenti un particolare tema invitando tutti a convergere sulla medesima riflessione. È il punto dal quale si irradiano tutte le attività organizzate secondo le specifiche sensibilità dei gruppi di tutta la Famiglia Salesiana.
Scrive il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime: «Dopo l’incontro della Consulta mondiale della Famiglia Salesiana del mese di maggio a Torino, ho pensato di proporre per la Strenna del 2020 un tema che, sotto forma di un binomio, incarni l’essenza della nostra educazione salesiana. L’abbiamo ricevuto dallo stesso Don Bosco: aiutare i nostri ragazzi,ragazze e giovani a essere “buoni cristiani e onesti cittadini”. Dobbiamo approfondire sempre più la nostra identità di evangelizzatori ed educatori della fede».
La presentazione della Strenna, a Torino, sarà giovedì 6 febbraio alle ore 18:30 a Valdocco, in Sala Sangalli (via Maria Ausiliatrice 32 Torino).
Riprendendo il Vangelo di Matteo (6, 10) “Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra” il Rettor Maggiore affronta il tema della fragilità nella società di oggi e scrive: «C’è una crescente fragilità, e talvolta incapacità, nell’essere apostoli e missionari dei giovani. E allo stesso tempo c’è il rischio di non educare i nostri giovani a un forte senso di cittadinanza, giustizia sociale e valori evangelici che portino a interiorizzare, come programma di vita, il servizio agli altri, l’impegno nella vita pubblica, l’onestà personale e l’“allergia” a tutti i tipi di corruzione, la sensibilità verso il mondo della migrazione, verso il creato e la “casa comune” che ci è stata donata, nell’impegno per la tutela degli indifesi, di quanti non hanno parola, e che vengono scartatati. Mi domando: se non riusciamo a educare a questi valori, cosa stiamo ottenendo? E quale evangelizzazione nel nome di Gesù stiamo portando avanti? Pertanto, questo impegno educativo è oggi espressione della parola di Gesù: “Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra”. Questa è e continuerà ad essere la vera “politica del Padre nostro” di Don Bosco».
I Salesiani si preparano a celebrare la festa di San Giovanni Bosco con numerose celebrazioni presso la Basilica di Maria Ausiliatrice, qui di seguito il Calendario:
Mercoledì 29 Gennaio
Ore 21.00 Veglia di preghiera nei luoghi storici di Valdocco: dal cortile all’urna del santo.
Giovedì 30 Gennaio
Ore 19:00 – Primi Vespri della Festa di San Giovanni Bosco.
Presiede il Rettor Maggiore.
31 Gennaio – Festa di San Giovanni Bosco:
ORE 7:00 – MESSA
Presiede don Sabino Frigato (SDB, Vicario episcopale per la Vita Consacrata).
ORE 8:30 – MESSA
Presiede don Enrico Stasi (SDB, Ispettore dei Salesiani). Con le scuole di Valdocco.
ORE 10:00 – MESSA
Presiede don Leonardo Mancini (SDB, Maestro dei novizi).
ORE 11:00 – SOLENNE CONCELEBRAZIONE
Presiede don Guido Errico (SDB, Rettore della Basilica).
ORE 15:00 – BENEDIZIONE DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI
Presiede don Guido Dutto (SDB, Parroco “Maria Ausiliatrice”)
ORE 16:00 – VESPRI SOLENNI
Presiede il diacono Paolo De Martino (Referente diocesano apostolato biblico).
ORE 17:00 – MESSA
Presiede Mons. Marco Brunetti (Vescovo di Alba).
ORE 18:30 – SOLENNE CONCELEBRAZIONE CON I GIOVANI MGS
Presiede il Rettor Maggiore.
ORE 21:00 – SOLENNE CONCELEBRAZIONE
Presiede Mons. Cesare Nosiglia (Arcivescovo di Torino)