Sulla Regione Piemonte c’è ormai un solo auspicio: che si vada al voto anticipato nel 2014. Nessuno crede nella via giudiziaria al potere. Ma ormai settori crescenti della pubblica opinione piemontese vogliono e pretendono una forte discontinuità politica rispetto alla attuale e deludente gestione amministrativa del centro destra in Regione.
E il Pd, tutto il Pd, non può che lavorare d’ora in poi solo per raggiungere questo risultato.