di Marco Travaglio
Per votare No al referendum costituzionale del 4 dicembre, basta leggere un articolo a caso della cosiddetta “riforma” Boschi-Verdini.
I 139 articoli della Costituzione del 1948 sono chiari, sintetici, comprensibili a tutti, anche agli analfabeti (che, quando fu scritta, nell’immediato Dopoguerra, erano il 60% della popolazione). I 47 articoli della “riforma” invece sono scritti da analfabeti e incomprensibili a tutti, anche ai costituzionalisti, tant’è che l’ex presidente della Consulta Gustavo Zagrebelsky ha già annunciato che, se vincerà il Sì al referendum, smetterà di insegnare diritto costituzionale: non per ripicca, ma perché non trova le parole per tradurre in italiano la “nuova” Costituzione.
Leggi l’articolo integrale sul numero 11 del 15/11/2016 del mensile Nuovasocietà, in edicola e in abbonamento