L’annuncio fatto dal palco del Lingotto, durante la convention degli amministratori locali Pd, dal segretario del Partito Democratico Matteo Renzi sul salario minimo viene accolto con soddisfazione dal presidente del consiglio regionale del Piemonte Mauro Laus.
Renzi ha spiegato che «mercoledì la direzione del partito indicherà cento cose che abbiamo fatto e le cento che dobbiamo fare» e che la «numero uno sarà il lavoro, partendo anche dalla proposta del avanzata nel marzo 2017 al Lingotto del salario minimo orario che è proposta di equità e giustizia».
Soddisfazione, dicevamo, da parte di Laus: «Non può che inorgoglirmi quanto annunciato dal segretario Renzi sul fatto che il lavoro e in particolare l’istituzione di un salario minimo legale rappresentino il punto centrale nel programma Pd per questa imminente campagna elettorale». «Una proposta che davvero, come ricordato da Renzi, è partita da qui, dal Piemonte e che sto conducendo in prima persona da diverso tempo», aggiunge il presidente del consiglio regionale.
«A differenza di quanti promettono e non sanno di cosa parlano ho sempre ribadito e tradotto in una proposta di legge al parlamento la necessità di fissare una soglia minima sotto la quale i salari non debbono più scendere», conclude Mauro Laus.