Il presidente del Consiglio comunale di Torino, Francesco Sicari, chiede l’espulsione dal Movimento 5 stelle per i senatori che ieri hanno votato no alla fiducia al Governo Draghi.
“I 15 senatori che ieri hanno votato per conto loro – afferma Sicari – hanno semplicemente sottointeso che il voto degli iscritti va bene quando gli iscritti confermano il loro pensiero, diversamente, fanno un po’ come gli pare. Credo sia semplicemente un modo di fare vergognoso. Si proceda con le espulsioni, se così non sarà, non avrà senso alcuno consultare in futuro la base”.
“In questi giorni, – prosegue Sicari – alcuni tra i soggetti prossimi all’espulsione, rivendicavano il ruolo della base e delle votazioni di quest’ultima. Far votare, se poi dai l’esempio di non voler rispettare, non ha il minimo senso”.
Un punto di vista che però non convince tutti i pentastellati torinesi. Anzi per la collega di maggioranza Daniela Albano, che aveva votato no sulla piattaforma Rousseau: “Chi voterà No – scriveva ieri su Facebook a poche ore dall’avvio delle votazioni al Governo – mi rappresenta e per me (e per quasi la metà degli iscritti) continuerà a rappresentare il M5s. Mi auguro che i nostri vertici lo capiscano e che non arrivino a spaccare il Movimento”.