“Ieri, proprio a tre giorni dal largo successo elettorale, ho ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura di Torino”, così il sindaco di Moncalieri Paolo Montagna conferma, con un post su Facebook, la notizia in cui risulta indagato. “L’ipotesi che mi si addebita – spiega Montagna – è di aver compiuto un falso ideologico”.
Secondo l’accusa, come aggiunge il sindaco, “avrei certificato di avere svolto prestazioni di volontariato presso una associazione di Protezione Civile senza, in realtà, averle eseguite davvero.
In questa fase, ovviamente, capirete che non posso dirvi di più nel merito”. Il primo cittadino si dice sereno, seppur amareggiato, ma è certo che “le indagini della magistratura, di cui come sempre sono a disposizione, sapranno accertare la verità, una verità che io già conosco”.
“Esprimiamo vicinanza al sindaco Paolo Montagna e al tempo stesso rispetto e fiducia nel lavoro della magistratura. Conosciamo i valori di Paolo e confidiamo perciò che si possa fare al più presto chiarezza. Moncalieri ha bisogno di serenità” hanno commentato i segretari regionale e metropolitano del Pd Paolo Furia e Mimmo Carretta.