Il sindaco Pd di Moncalieri Paolo Montagna, appena eletto con il 60% dei voti, è indagato.
Secondo la Procura di Torino avrebbe falsificato la messa in prova per il servizio civile, per estinguere un reato del 2016, quando venne accusato di aver chiesto ad una funzionaria del Comune di Torino di controllare, sui database, i precedenti penali di un cittadino.
Montagna, difeso dall’avvocato Maria Turco, aveva chiesto la messa in prova ancora prima che il pm Gianfranco Colace chiudesse le indagini per il reato di accesso abusivo al sistema informatico.
Ma di quella messa in prova ora non si trova più il registro, in cui si doveva tenere l’elenco delle ore svolte alla Protezione civile di Moncalieri.
La direttrice Anna De Luca ha ammesso agli inquirenti di averlo lasciato al sindaco. Secondo l’accusa Montagna ha segnato ore di servizio quando in realtà stava svolgendo normalmente la sua attività di primo cittadino.
Ora l’avviso di garanzia con l’accusa di falso, sia per lui che per, direttrice della Protezione civile, accusata dello stesso reato da Colace.
Moncalieri, Montagna appena eletto è indagato per falso
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