Dopo le cariche e i lacrimogeni in piazza Castello, la situazione nel centro di Torino si è calmata. E’ iniziata così la mobilitazione di quest’oggi contro il vertice dei ministri europei del Lavoro, previsto per oggi e domani al Teatro Regio. Proprio nella zona che ospiterà il summit si sono svolti gli scontri tra manifestanti e polizia. Prima sono saltate le transenne, sono cominciati gli scontri nel pubblico salotto della città.
In piazza Castello stazionava anche la manifestazione della Fiom, che stamattina ha attraversato Torino in corteo. Il comizio del sindacato è continuato anche durante le cariche della polizia contro i ragazzi: Maurizio Landini ha proseguito il sua oratoria, limitandosi a protestare perché il gas lacrimogeno delle forze dell’ordine interessava anche i lavoratori della Fiom. Sono poi seguite le prese di distanza della dirigenza Fiom da quanto avvenuto in piazza Castello.
A fine corteo i manifestanti hanno rinnovato la mobilitazione contro il vertice, annunciando un nuovo appuntamento in piazza Castello alle ore 17.