La sindaca di Torino Chiara Appendino non cade nel gioco delle polemiche innescato da Alberto Cirio che non condivide l’inserimento del Piemonte nella zona rossa da parte del governo. Per la prima cittadina non è il tempo della contestazione, ma quella dell’azione per permettere alla regione di uscire da questa situazione.
“In questo momento drammatico, le istituzioni devono assumersi le proprie responsabilità. Il Governo l’ha fatto, stabilendo dei criteri di rischio per le Regioni. Adesso bisogna mettere subito in atto un piano dettagliato e concreto che ci faccia passare alla fascia di rischio inferiore e che porti Torino e il Piemonte fuori dal lockdown il prima possibile” scrive la sindaca che aggiunge come “Sono migliaia i piemontesi bloccati in casa da un sistema sanitario che per stessa ammissione della regione, non sta reggendo. Sono migliaia le imprese obbligate a chiudere che potrebbero non riaprire più”.
“Ogni minuto perso a fare polemica è un minuto in meno dedicato a loro. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare pancia a terra per uscirne fra 14gg. Punto” conclude Appendino.