Non condividono la rabbia di Cirio per l’aver inserito il Piemonte in zona rossa gli esponenti del Partito Democratico torinese che rispondono alle affermazioni del governatore regionale che questa notte non ha dormito per capire il perchè delle scelte del governo.
“Il presidente Cirio non ha dormito. Ha passato la notte ad arrovellarsi sul perché della zona rossa per il Piemonte e non per la Campania. Invece, per mesi e mesi, lui e la sua giunta hanno dormito sonni tranquilli”, scrive il segretario metropolitano Mimmo Carretta. “Hanno dormito – accusa su Facebook – quando dovevano pianificare e organizzare il sistema sanitario in vista della seconda ondata. E adesso, con un occhio mezzo aperto, adottano la tecnica dell’opossum scaricando sul Governo ogni responsabilità”.
Dello stesso avviso anche il responsabile organizzativo Pd Saverio Mazza: “Il problema di Cirio, ma soprattutto il nostro, non è che non riesca a dormire, ma che non riesca a svegliarsi. Fossi in Cirio, non dormirei non perché la Campania ha un colore diverso dal Piemonte, ma per non aver fatto nulla in questi mesi per impedire di trovarsi in una situazione peggiore della prima”.