Otto mesi di reclusione per abuso d’ufficio. È questa la pena a cui è stato condannato il giudice di Torino Giuseppe Salerno dal Tribunale di Milano per aver favorito la nomina del suocero come consulente della Gec spa. Si tratta di una società privata che si occupava della riscossione delle tasse automobilistiche della Regione Piemonte, a sua volta coinvolta nell’inchiesta.
Otto mesi di carcere anche per il suocero, Carlo Di Giacomo, mentre il commissario giudiziale, Claudio Giordana, è stato condannato a un anno e quattro mesi.