Sei mesi di indagini non hanno portato a nulla e così il giudice delle indagini preliminari ha archiviato l’incendio della Cavallerizza scoppiato a fine agosto. Nessun reperto “ha parlato”: nessuna traccia che porti a chi ha acceso il rogo. E anche le immagini delle telecamere della zona non sono riuscite a riprendere nessuno. Quindi il rogo al circolo dell’ex maneggio di via Rossini non ha un responsabile. E vengono cancellati anche i sospetti sul titolare del circolo e sul custode, tra i primi ad essere sospettati ma non indagati. Un piromane fantasma per un incendio misterioso che a quanto pare resterà tale per sempre.