Gli attivisti di Potere al popolo in presidio davanti alla sede de La Stampa in via Lugaro a Torino per protestare contro la gestione fatta dai media del conflitto tra Russia e Ucraina.
“La disinformazione è un’arma in questo sporco conflitto: no alla guerra, fuori dalla Nato” recita lo striscione che i militanti hanno esposto davanti alla redazione del quotidiano torinese.
“Dopo essere scesi in piazza in tutta Italia sabato, contro i venti di guerra in ucraina, – spiegano – oggi siamo di nuovo in presidio per denunciare la complicità dei media nell’alimentare la spirale di violenza. Le responsabilità dei media in questo conflitto infatti sono enormi: nel nascondere le mire espansionistiche della Nato, nel mistificare la realtà di un’esercito ucraino che da anni ormai bombarda le repubbliche di Donetsk e Lugansk, nel diffondere la paura della “minaccia russa” a tutto vantaggio dell’imperialismo Usa”.
“Noi non ci pieghiamo a questa narrazione a senso unico. Fermare questa guerra, che ci vogliono vendere come “inevitabile”, è possibile: fermare le spese militari, uscire dalla Nato, liberarsi dal tallone degli Stati Uniti” concludono da Potere al popolo.