Undici milioni entro dicembre e gli altri entro il 2023. Così questa mattina la Giunta comunale ha stabilito l’erogazione a Gtt dei 31 milioni che il governo ha assegnato alla Città di Torino per migliorare il trasporto pubblico locale.
La somma infatti fa parte di un piano più ampio che prevede, nel quinquennio 2019-2023, lo stanziamento da parte del Ministero dei Trasporti di 398 milioni di euro a favore di 38 comuni italiani che nel biennio 2018-2019 hanno registrato i più alti livelli di inquinamento PM10 e biossido di azoto.
Il Comune di Torino ha stabilito che la cifra verrà utilizzata per l’acquisto di 100 nuovi autobus ad alimentazione elettrica e per la realizzazione delle infrastrutture di ricarica presso i depositi del Gerbido, Nizza e San Paolo.
Il valore complessivo del contratto per la fornitura dei veicoli è di 72 milioni di euro. La procedura di gara non si è ancora conclusa: GTT sta esaminando i documenti e procederà appena possibile ad assegnare la commessa. Come definito dall’accordo quadro e se tutto andrà secondo le attuali previsioni e non ci sarà necessità di approfondimenti procedurali, i primi 50 autobus potranno circolare già nella primavera del 2021.