Viaggiavano gratis sui mezzi pubblici utilizzando abbonamenti intestati a persone decedute o trasferitesi altrove. È quanto scoperto dalla polizia giudiziaria di Torino che ha depositato undici denunce per sostituzione di persona e truffa.
Si tratta della conclusione di un’indagine iniziata lo scorso aprile su segnalazione della Gtt (Gruppo torinese trasporti) alla procura di Torino. Infatti, secondo i controlli risultavano irregolarità in ben 12 mila tessere di abbonamento elettronico delle oltre 122 mila sottoposte a verifica. In particolare la maggior parte delle tessere risultavano ancora in utilizzo anche se intestate a pensionati deceduti o a persone che si erano trasferite fuori regione e alcune avevano fatto registrare più di 100 utilizzi tra metropolitana e autobus.
Ad usare gli abbonamenti sarebbero stati per lo più parenti dei titolari che non hanno mai restituito la tessera. Intanto le indagini vanno avanti.