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sabato, 27 Luglio 2024

Giusta chiede scusa in Sala Rossa per la vicenda Mancino

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Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

di M.D.A.

L’assessore Marco Giusta ha voluto chiedere scusa a tutta la Sala Rossa per la vicenda accaduta alcuni giorni fa che l’ha visto protagonista al “Barattolo” (Leggi qui).
Prima dell’inizio della discussione sul Bilancio Preventivo in Consiglio Comunale l’assessore ha preso la parola spiegando che «non conoscevo quella persona e inoltre non dovevo delegare a un cittadino un esercizio che doveva compiere l’amministrazione. Di questo chiedo scusa».
Il caso era nato da un filmato di Repubblica in cui il cosiddetto “ras dei paninari” Roberto Mancino, dialogava con Giusta e un venditore ambulante che chiedeva informazioni su come regolarizzare cibi e bevande all’interno dei suk. La scena ripresa si svolse in via Carcarno alla prima uscita ufficiale del Barattolo, il discusso mercato di libero scambio.
Le scuse dell’assessore sono state definite dalle opposizioni un bel gesto che gli fa onore e Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega Nord, ha ricordato a Giusta che lui è un assessore e non un cittadino qualunque: «Il suk è un’esperienza fallimentare. Se siamo qua oggi a fare questa discussione non è solo colpa dell’assessore Giusta ma è colpa di chi ha creato il suk e che ha permesso a certi personaggi di lavorarci. Anche per questo non deve più esistere», ha concluso il consigliere del Carroccio.

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