20.4 C
Torino
sabato, 27 Luglio 2024

Forza Italia, flash mob di Azzurro Donna: “Vittime violenza siano ricordate in toponomastica”

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

In Piazza Arbarello il flash mob promosso da Azzurro Donna Torino, le donne di Forza Italia, che hanno manifestato per non lasciare invisibili nella toponomastica torinese le troppe donne vittime di violenza ingiustamente decedute. Durante il flash mob sono state apposte alcune targhe di nomi di donne accanto a targhe di vie già esistenti. 

La manifestazione arriva dopo che il Consiglio Comunale ha bocciato una mozione presentata dalla consigliera Federica Scanderebech che proponeva di dare la giusta rilevanza alle donne vittime di violenza nella toponomastica cittadina dando un segnale forte e chiaro, “noi non dimentichiamo”.

Hanno partecipato all’iniziativa la Senatrice Maria Rizzotti, la Consigliera Regionale Alessandra Biletta, la Vice Capogruppo di Torino Federica Scanderebech e la Coordinatrice Provinciale e Cittadina di Azzurro Donne Monica Carità.

  
Monica Carità, Coordinatrice Provinciale e Cittadina di Azzurro Donne Torino, ha dichiarato: “Nomi di grandi donne, per non dimenticare né loro né le loro storie e affermare, ancora una volta, la parità dei diritti. È una lotta che porto avanti ogni giorno in ogni ambito della mia vita lavorativa e politica. Nomi di donne che vorrei aggiungere al mosaico della toponomastica cittadina in ricordo di vite spese per l’uguaglianza e l’autodeterminazione femminile. Bocciando la nostra proposta di mozione si è dimostrato una mancanza di solidarietà e di attenzione a tutte le donne che hanno subito violenza ed a coloro che si impegnano nella lotta a sostegno di esse e del loro ricordo”. 

Scanderebech invece dichiara che non si arrenderà e indirizzerà alla Commissione Toponomastica di Torino la richiesta di intitolazione di vie, strade, sedimi stradali “a sette note donne della storia che hanno pagato con la loro vita il ribellarsi al patriarcato: IPAZIA – Astronoma e filosofia, TINA LAGOSTENA BASSI – Avvocato e politica Italiana, STEFANIA MORO, INDIRA GANDHI – primo ministro, FRANCA RAME – attrice italiana, GIOVANNA D’ARCO, ARTEMISIA GENTILESCHI – pittrice, ed ANITA GARIBALDI”.

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano