Non sono passate inosservate le parole del leader dei forconi piemontese Riccardo Visetti e i volantini del “Coordinamento 9 dicembre”. La polizia, infatti, sta indagando per capire se ci sono estremi di reato. Siamo alle vigilia della manifestazione di venerdì 5 dicembre, che porterà in piazza, a Torino come in altre città, il movimento dei forconi, che il 9 dicembre scorso paralizzò la città.
Ma, come detto, a preoccupare sono le parole usate e soprattutto quel fantomatico ultimatum che i forconi lanciano a Roma. Come ha detto ieri Riccardo Visetti in seguito al suo arrivo in elicottero alla conferenza stampa di Casale Monferrato per presentare il ritorno dei forconi, dopo il tramonto di martedì 9 dicembre «scatterà il nostro ultimatum al governo di sciogliere le Camere».
Agli investigatori interessano anche i cosiddetti piani segreti. E l’operato della propaganda del movimento del 9 dicembre è seguito attentamente anche dalla Procura di Torino.
@ElisaBellardi