C’è anche la voce del sindaco di Torino nel vortice di ringraziamenti e saluti espressi, dalle istituzioni locali e nazionali e dalle forze politiche, al dimissionario presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
«Un altissimo riferimento morale, politico e istituzionale, a cui nei tanti momenti difficili di questi anni, l’intera società italiana ha guardato con fiducia. Tutti oggi sentiamo il dovere di esprimere dal profondo del cuore un sentimento di autentica gratitudine per il tanto che il Presidente Giorgio Napolitano, con dedizione e generosità, ha dato all’Italia e a ciascuno di noi», ha affermato il presidente dell’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), Piero Fassino.
«Particolare gratitudine esprimono i Sindaci e gli Amministratori comunali italiani, a cui il Presidente Napolitano ha sempre manifestato profonda attenzione e sensibilità. Anche nel momento del commiato, le sue parole di fiducia nell’Italia e nelle sue tante energie sono un’indicazione cui l’intera comunità nazionale, e chiunque ricopra responsabilità istituzionali, deve ispirare i propri comportamenti», ha poi aggiunto.
Il nome del sindaco Fassino è nella rosa dei “quirinabili”: all’oggi viene considerato come una personalità outsider, che però, nel giro delle consultazioni per la presidenza della Repubblica, potrebbe avere, nelle prossime settimane, la possibilità di giocare la sua partita per il Colle.