Certificati falsi per ottenere buoni mensa, borse di studio o assegni di maternità. È quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Torino che ha denunciato alla magistratura 61 persone, tutte residenti nel pinerolese, con l’accusa di aver prodotto autocertificazioni non corrispondenti al vero.
Le Fiamme Gialle sono arrivati alle denunce dopo un lungo lavoro di esame di oltre 160 richieste di prestazione sociale agevolata attraverso la dichiarazione sostitutiva unica sulla base della quale si calcola il reddito Isee di ciascuna persona.
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