Avrebbe creato un falso profilo Facebook per screditare il rivale che le contendeva la presidenza nazionale di Federfarma. Il pm torinese Gianfranco Colace ipotizza il reato di diffamazione e sostituzione di persona nei confronti di Annarosa Racca, attuale presidente di Federfarma Milano e Lombardia, e altre cinque persone. Vittima Marco Cossolo, presidente di Federfarma Torino.
Secondo l’accusa, Racca avrebbe scritto post contro Cossolo attribuendogli comportamenti che danneggiavo Federfarma. Per fare questo avrebbe rubato una foto da internet e avrebbe usato il falso nome di Michela Franceschetti, sostenendo di essere una farmacista. Cossolo aveva fatto denuncia contro ignoti nel tentativo di oscurare i contenuti e dal quel momento sia la pagina di Franceschetti che di Racca sono state cancellate, come se qualcuno non volesse lasciar tracce.
Una coincidenza di tempi che ha insospettito gli inquirenti che arrivarono a scoprire come il profilo fake fosse gestita da Michela Giuliana, farmacista che avrebbe avuto incarico da Camilla Morabito, titolare di società che curava le pubbliche relazioni di Annarosa Racca e Federfarma nazionale. Il nome di Racca ultimamente è entrato nella rosa dei possibili candidati per il centrodestra a sindaco di Milano.