Ancora tensione all’ex Moi, dove nelle scorse settimane è iniziato il piano di sgombero della palazzine occupate dai profughi. Questa mattina il project manager assunto dalla Compagnia di San Paolo per curare il progetto è stato aggredito da uno degli occupanti.
Antonio Maspoli aveva appena aperto il suo ufficio all’interno dell’ex villaggio olimpico quando è stato colpito con un pugno all’occhio e mentre poi con una sedia è stata spaccata la vetrata dell’ufficio. Per lui la prognosi è di 10 giorni.
Dunque un altro episodio di tensione all’interno della struttura dove non tutti gli occupanti hanno accettato di buon grado il progetto di sgombero: infatti, c’è chi vorrebbe continuare a rimanere nelle palazzine occupate e che mal sopporterebbe la presenza e il lavoro di Maspoli.