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sabato, 27 Luglio 2024

Estrusori per materie plastiche: le soluzioni progettate da Bausano

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L’estrusione delle materie plastiche è una tecnica che ultimamente sta raccogliendo svariati consensi a livello industriale. Si tratta infatti di un processo che, tramite appositi dispositivi, riesce a trasformare i polimeri plastici in prodotti di forma continua, attraverso una serie di fasi che prevedono ad esempio il riscaldamento e la successiva modellazione tramite pressione. Va però detto che non tutti gli estrusori sono uguali, e che è necessario rivolgersi ad un’azienda con una lunga esperienza nel settore, come Bausano.

Come funziona un estrusore per materie plastiche?

Gli estrusori per materie plastiche, come quelli progettati da Bausano, funzionano secondo una logica che prevede la deformazione del materiale in forma di polimero (polvere o granuli). Per prima cosa, come anticipato poco sopra, la plastica viene riscaldata al punto da renderla modellabile, ammorbidendola. In seguito, il polimero viene spinto dentro una sagoma, che servirà per dargli la forma finale, tramite la pressione. Alla fine del processo, il prodotto viene raffreddato o vulcanizzato, come avviene ad esempio per la gomma.

Perché scegliere una macchina per estrusione Bausano?

Va ricordato che le macchine per estrusione possono essere diverse fra loro, non solo in quanto a tecnologie, ma anche se si valutano le loro prestazioni. Bausano, da questo punto di vista, si fa notare per via di alcune caratteristiche peculiari molto importanti. In primis, i suoi estrusori adottano soluzioni hi-tech di ultima generazione e possono essere personalizzati, così da andare incontro a qualsiasi esigenza.

Per quel che riguarda le tecnologie impiegate da Bausano, basti citare il nuovissimo sistema di riscaldamento del cilindro tramite l’induzione, che consente di ottenere risultati eccellenti minimizzando i consumi e gli sprechi di risorse energetiche. Lo Smart Energy System, infatti, permette di abbattere i consumi del -35%, fornendo degli evidenti vantaggi anche a livello di usura dei componenti, data l’assenza del contatto diretto in fase di riscaldamento del cilindro.

Le prestazioni vengono poi ulteriormente potenziate dal sistema Multidrive, che agisce distribuendo la coppia tramite 2 o 4 motori, così da ridurre le sollecitazioni e lo stress meccanico su componenti come gli ingranaggi e l’albero di trasmissione. Non potremmo poi non menzionare l’innovativo Digital Extruder Control 4.0, ovvero un software progettato per gestire da remoto le operazioni di estrusione, tenendo sott’occhio i consumi energetici. Lo scopo finale? Ottimizzare, ancora una volta, i processi produttivi dell’estrusore, secondo una logica di efficienza e di sostenibilità.

Estrusione delle plastiche: una sfida per il futuro

Le macchine per estrusione di Bausano occupano un ruolo fondamentale anche per quel che riguarda il fattore ecosostenibilità. Tali estrusori, infatti, consentono alle aziende di ridurre il proprio impatto sul pianeta, abbattendo gli sprechi energetici. Inoltre, le macchine di questa tipologia permettono di facilitare le operazioni di riciclo e di ripellettizzazione delle poliolefine come il polietilene e il polipropilene, come avviene ad esempio con i modelli della linea E-GO R.

Al termine del processo di estrusione, dunque, materiali come la plastica potranno finalmente iniziare una seconda vita, da manufatti come i tubi e i profilati, fino ad arrivare alle lastre.

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