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mercoledì, 11 Dicembre 2024

Doppio blitz a Parigi e Dammartin. Morti i killer di Charlie Hebdo

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La Francia si può svegliare dall’incubo. La caccia ai sospettati attentatori della strage del settimanale francese Charlie Hebdo è finita con il doppio blitz di Parigi e di Dammartine en Gole delle teste di cuoio e con la morte di Said e Chérif Kouachi e di Amedy Coulibaly.
I due fratelli, che si erano barricati con un ostaggio in una stamperia a Dammartin a circa 40 chilometri a nord est della capitale sono usciti dall’azienda nella quale si erano rifugiati sparando ai poliziotti, prima di essere uccisi dalle forze speciali. Mentre Amedy Coulibaly, il killer della poliziotta uccisa ieri mattina nel sud di Parigi, si era asserragliato in un supermercato Kosher della città con ben sei ostaggi. Inutili le negoziazioni con la polizia.
Poi, i blitz e la morte dei tre presunti terroristi e quattro degli ostaggi trattenuti nel supermercato di Parigi. Salvo invece l’uomo trattenuto dai fratelli Kouachi, che secondo le ultime notizie dalla Francia, non sarebbe mai stato un vero e proprio ostaggio. L’uomo prigioniero nell’edificio, dove erano i fratelli Kaouchi a Dammartin-en-Goele, era nascosto in uno scatolone e avrebbe avvertito la polizia con il suo cellulare e i terroristi non si sarebbero mai accorti della sua presenza.

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