Sono stati condannati i tre ragazzi africani, un somalo, un ghanese e un nigeriano, rispettivamente di 27, 30 e 31 anni, che lo scorso maggio sequestrarono e violentarono una giovane disabile all’ex Moi, il villaggio utilizzato per le olimpiadi invernali del 2006, a Torino.
Due condanne a 8 anni e 4 mesi, una terza a 8 anni: questa la sentenza al termine di un rito abbreviato, letta dal giudice Alessandra Pfiffner.
La famiglia della donna ha ottenuto una provvisionale di 120 mila euro, il Comune di Torino, che si è costituito parte civile lamentando un danno di immagine, ne ha ottenuta una di 5 mila.
I tre immigrati erano accusati di avere sequestrato e violentato per giorni la giovane disabile all’interno del complesso dell’ex villaggio olimpico, da tempo occupato.
Il pubblico ministero Patrizia Gambardella, che aveva chiesto tre condanne a otto anni.